Vuoi inserire il tuo racconto di viaggio?

I racconti di viaggi in moto veramente utili sono quelli vissuti in prima persona, non solo per le emozioni che possono trasmettere, ma soprattutto per le informazioni dettagliate che vengono fornite.

Contattaci e pubblicheremo gratuitamente le foto, il resoconto, gli itinerari e le mappe della Tua vacanza in moto.

Partire senza improvvisare è oramai fondamentale.

Basta fare una veloce ricerca sul web per capire come, regole vigenti nei più diversi luoghi della terra in cui un motociclista possa sognare di andare, possano complicare un viaggio in moto se non attentamente prese in considerazione prima della partenza.

Conviene quindi informarsi sulla zona che si intende visitare o solamente attraversare.

La pianificazione del viaggio, oltre alla parte puramente buracratica, permette anche di verificare le condizioni climatiche e la tipologia di strade che si andranno ad affrontare durante la motovacanza.

Autostrada, montagna, condizioni difficili, devono influenzare la scelta sulla preparazione della moto e del bagaglio.

Valigie, bauletti, borse e tutti gli altri accessori disponibili per la moto devono offrire elevati standard di affidabilità e durevolezza nel tempo.

Bauletti

Scelta della dimensione e dell'utilizzo del bauletto. Ovviamente la capienza del bauletto e il mezzo su cui verrà usato sono il punto di partenza per orientarsi nell'acquisto.

Sistema di fissaggio del portapacchi

Una volta deciso che bauletto comprare rimane la scelta del sistema di fissaggio con l'aggancio di una, due oppure tre valigie.
Se la moto ha un portapacchi è necessaria soltanto la piastra universale mentre se la moto non ha un portapacchi, sarà necessario acquistare un sistema di fissagio (portapacchi) dedicato al modello di moto o scooter.

Borse laterali

Meglio le borse rigide per capienza e protezione, ma la moto si allarga notevolmente e ne risente l'agilità nel traffico.
Meglio le morbide per praticità ma all'autogrill non si possono lasciare neanche per fare pipì. Inoltre se piove si possono bagnare se non si installano correttamente i copriborse. In ogni caso è preferibile mettere tutto il contenuto delle borse in sacchetti di plastica.
Esistono anche borse laterali estensibili che da chiuse non si notano e quando si estendono permettono di portarsi dietro tutto il necessario.

Borsa serbatoio

Le borse da serbatoio hanno capienze che partono da quelle di un marsupio, sino ad arrivare a 30 litri ed oltre. Attenzione a non esagerare e riuscire comunque a vedere la strumentazione.
Anche le forme variano, possono essere più tondeggianti o squadrate, alcune hanno lo spazio per inserire la cartina sotto una protezione trasparente alla quale si può accedere tramite cerniera e una volta tolte sono simili agli zaini e si portano in spalla o a mano.
Ultima valutazione da fare è capire se si vuole la versione calamitata o meno.
Quelle calamitate sono molto pratiche e non rigano il serbatoio in quanto non è a diretto contatto con la carrozzeria della moto, ma rivestita sulle ali della borsa.
Altrimenti ci sono anche modelli che possono essere legate al canotto di sterzo della moto e al serbatoio.

Parabrezza o cupolino

Il parabrezza permette di colmare un'eventuale lacuna nella concezione della moto (in caso di cupolino troppo piccolo rispetto all'altezza del pilota), rende la moto più adatta all'impiego in tragitti lunghi, o semplicemente migliora l'estetica.
Il parabrezza offre una migliore protezione dal vento, dalle intemperie o dagli insetti, ma anche, una minore aerodinamicità. è indicato per le moto potenti o l'uso in città.
Generalmente il cupolino è più gradevole dal punto di vista estetico, ma si limita a dare un pò di sollievo alle spalle e alla cervicale.

Antifurti

Catena flessibile, anello cementato, bloccadisco o la classica U: esiste un'infinità di sistemi antifurto, da usare eventualmente insieme ad un allarme.

Considerazione generali

Per l'acquisto di motociclette, è importante raccogliere il maggior numero di informazioni da chi ha più esperienza.

Una volta individuato i modelli, è necessario recarsi presso un concessionario, salire in sella e fare tutte le prove necessarie.
Verificare se, da fermo, i piedi poggiano saldamente a terra. Provare poi a spostare la motocicletta per sentirne la leggerezza e provare la posizione delle leve (freno e frizione) e delle pedane.
Sarebbe inoltre consigliabile una breve prova su strada.

Una volta scelto il modello è necessario valutare, in base alla proprio disponibilità economica l'acquisto di una moto nuova o usata. In quest'ultimo caso l'importante è che sia in buone condizioni.
Valutare per prima cosa l'altezza della sella e il peso della motocicletta. è necessario appoggiare a terra entrambi i piedi almeno per metà. Inoltre motociclette con peso superiore a 2 quintali diventano un elemento critico in caso di caduta o di parcheggio su strade in pendenza.

Tipi di moto

Per l'acquisto di motociclette usate, individuare il modello considerando il tipo di moto, la potenza del motore e soprattutto l'uso che se ne deve fare.
Alcuni tipi di motociclette, come le Super Sportive, obbligano a una postura che può provocare mal di schiena, soprattutto per viaggi lunghi.
Per girare in città è preferibile scegliere uno Scooter o una moto turistica, del tipo Naked o Sportive: garantiscono più protezione dalle intemperie.
Per il divertimento allo stato puro una moto da Cross o da Trial, come una Super Sportiva o una Super Motard, sono i mezzi giusti per soddisfare questo tipo di esigenza.
Un motore dolce ma non troppo pompato, come nel caso delle motociclette Enduro, permette una guida sia tranquilla sia sportiva.
Enduro Stradali: sono le moto universali, apprezzate da chi cerca un mezzo in grado di affrontare sia i percorsi cittadini sia i lunghi viaggi durante le vacanze.
Moto Super Sportive: in questa categoria si trovano le motociclette che assomigliano molto ai modelli che si usano in pista.
Moto Custom: le moto Custom hanno un'estetica molto originale, con la ruota anteriore molto spostata in avanti rispetto al manubrio.
Turismo e Gran Turismo: in questa categoria si trovano le moto Turismo e Gran turismo, le moto per gli amanti dei viaggi lunghi in moto e di chi va in vacanza sulle due ruote.
Naked: sono prive di carenatura per la protezione del motociclista dal vento e dall'acqua e possiedono solo la struttura base: sella, manubrio, ruote, serbatoio e faro.
Supermotard: sono motociclette con linee accattivanti e possiedono una struttura simile alle motociclette da cross ma montano gomme e sospensioni per la strada.
Scooter: sono mezzi molto apprezzati come comodo mezzo di trasporto, per spostamenti essenzialmente urbani.

Guida di valutazione per l'acquisto di motociclette usate

Le prime cose da fare
Non procedere con l'acquisto di motociclette usate prima di averle vista. Sarebbe bene farsi accompagnare da un amico al momento della visione e munirsi di una pila

Le caratteristiche specifiche per l'acquisto di motociclette usate
Informarsi sui difetti tipici e ricorrenti della moto che si sta per acquistare.

Aspetto generale della moto
Controllare che la moto sia simmetrica: visionare la linea centrale e le forcelle

La moto ha effettuato gare?
Controllare che ci siano piccoli fori di sicurezza.

La moto ha avuto incidenti?
Controllare che sulle barre, sullo scarico, sulla plastica e sulle leve non ci siano curvature o graffi.

I freni
Controllare che ci sia un funzionamento regolare.

La frizione
Controllare lo sforzo della leva e se il pedale viene rilasciato quando viene schiacciato.

La sella
Controllare che non ci siano graffi o strappi.

Sospensioni
Controllare che nelle forcelle non vi siano delle perdite nella guarnizione.

Le gomme
Controllare la profondità, il profilo (se rotondo o quadrato) e il codice

La batteria ed elementi elettrici
Assicurarsi che i pulsanti e le luci funzionino: il suono del dispositivo d'avviamento è un metro di valutazione adatto delle condizioni della batteria.

Ruote
Controllare entrambi i lati delle ruote per verificare che non ci siano delle spaccature.

Catena dentata
Controllare le ruote dentate: verificate che non vi siano denti agganciati o la catena allungata.

Il serbatoio
Controllare che non ci sia della ruggine o della vernice di color latteo nella parte interna del serbatoio. La benzina di colore scuro, simile al thè, indica che è vecchia e che deve essere cambiata.

Scarico
Controllare che nello scarico non compaiano danni o addirittura della ruggine e che la pressione dello scarico sia uguale in entrambi i lati.

Motore
Controllare il funzionamento del motore, specialmente nel momento dell'avviamento. Verificare che non ci siano perdite.

Motociclette sporche
Essere molto cauti in caso di motociclette palesemente sporche.

Domande al venditore
Chiedere al venditore di spiegarvi in dettaglio le condizioni della moto.

Accessori e prezzo
Per un acquisto sicuro, accordarsi sul prezzo e stabilire prima se si è disposti a pagare qualcosa in più per alcuni accessori.

Caschi
I caschi usati non servono a molto. Meglio valutare l'acquisto di uno nuovo.

Giro di prova
Per sapere qualcosa in più della moto, se consentito, effettuare un giro di prova.

Informazioni per nuovi acquirenti
Non iniziare la ricerca per l'acquisto di motociclette usate con una moto molto grande, ma con qualcosa che sia facile da controllare.

Consigli generali per l'abbigliamento

Un corretto abbigliamento moto non deve essere trascurato dal passeggero, in quanto tutti gli accorgimenti per mettersi in viaggio valgono sia per chi guida, sia per chi viene trasportato. Sono sicuramente necessari capi quali giubbotto, stivali, guanti ed un adeguato abbigliamento per il freddo e la pioggia.
Le marche più famose per l'abbigliamento moto sono Dainese, Givi, Spidi, Arlen Ness, Nolan, Ducati, Alpinestar. I prezzi maggiori sono per il giubbotto o la tuta, mentre i guanti e gli stivaletti hanno costi decisamente inferiori.

Giubbotto

Un capo d'abbigliamento importante quando si guida è il giubbotto per ripararsi dall'aria, ed eventualmente da qualsiasi oggetto che possa andare a sbattere contro il guidatore.
Di modelli se ne trovano fondamentalmente di due tipi: in cordura e in pelle. Importante che non ci sia colletto, cappuccio, che sia di taglio corto e massima aderenza al corpo per evitare che svolazzi in modo pericoloso.
In inverno ed in caso di caduta è da preferire il giubbotto in pelle, in grado di garantire una migliore protezione dal freddo ed è più sicura, perchè ripara maggiormente dalle bruciatore causate dallo sfregamento con l'asfalto. Inoltre si danneggia di meno.
Verificare che il giubbotto sia predisposto per le protezioni rigide per spalle, gomiti e schiena.

Guanti

I guanti consentono una presa salda delle manopole, devono aderire comodamente e alla perfezione alle mani, per riuscire a frenare e accelerare nel modo desiderato.
I guanti hanno funzione di protezione da vento ed eventuale pietrisco proveniente dall'asfalto. Consigliati anche al passeggero per afferrare saldamente le maniglie di sostegno apposte sul retro della moto.
Sono in pelle, neoprene o goretex e devono avere le opportune protezioni in carbonio sulle nocche, per proteggere le mani in caso di caduta
Anche in questo caso la pelle si rivela il materiale più affidabile.

Stivaletti o scarponcini

Anche se non strettamente necessari per un uso normale della moto, se si intende intraprendere un viaggio lungo scarponcini o stivaletti in pelle e gomma che coprono la caviglia, arrivando o meno fino al polpaccio, sono da consigliare in quanto perfettamente areati e forniti di protezioni rigide sul malleolo e in punta oltre a rinforzi nella parte superiore del piede a prova di cambio.

Tuta

E' un capo d'abbigliamento estremamente sportivo, usato principalmente quando si desidera correre su una pista. Acquistando una tuta si apprezza molto la mancanza di spifferi sulla schiena nello spazio che facilmente si scopre tra busto e pantaloni all'altezza dei lombi o in caso di pioggia ci si sente protetti dall'acqua che altrimenti tende ad infiltrarsi ovunque.

Protezioni rigide

Sono rinforzi in carbonio o in materiali plastici collocati nei punti sensibili in caso di caduta: schiena, spalle, gomiti, nocche delle mani e ginocchia.Le protezioni si possono trovare in vendita anche separatamente.

Come proteggersi dal freddo e dalla pioggia in moto

Per potersi muovere in moto tutto l'anno anche quando la bella stagione diventa solo un piacevole ricordo è necessario attrezzarsi con un abbigliamento per combattere freddo e pioggia. Giacche e pantaloni facili da mettere e da togliere, leggeri e non tropo ingombranti, ma soprattutto caldi e impermeabili senza per questo rinunciare allo stile diventano capi indispensabili per affrontare tutte le intemperie.

Giacca impermeabile

La giacca antipioggia deve avere il collo abbastanza alto per proteggere da aria e pioggia, le tasche esterne chiudibili con cerniera e/o patta che copra la tasca. La chiusura centrale con cerniera deve essere coperta da una patta. Deve essere presente un sistema per stringere la giacca in vita. I polsini della giacca devono essere dotati di chiusura.

Pantalone impermeabile

Come per le giacche impermeabili anche le chiusure e le allacciature dei pantaloni devono essere ben chiuse con pattine ad alette o zip, per proteggere i documenti o accessori personali.

Copriscarpe antipioggia

I sopra-stivali sono la soluzione ideale quando piove in quanto si mettono solo quando serve, sopra alle scarpe.

Copriguanti antipioggia

Guanti normalmente con rivestimento esterno in poliestere, guanto interno in pile, membrana 100% impermeabile e traspirante.

Collare antifreddo

Il collare è l'accessorio giusto per riparare la gola in modo efficace e comodo. Ne esistono di molti tipi che proteggono solo il collo o anche il petto.